{ "contentSearch": { "numberOfHits": 1, "contents": [ { "__typename": "Article", "id": "contentid/1j2iyxv9t38tuvpztm4", "title": "Come è andato il primo giorno da Papa di Leone XIV", "url": "https://www.giornaledibrescia.it/cronaca/primo-giorno-papa-leone-xiv-cosa-succede-oggi-w409p5a0", "topMedia": { "image": { "id": "contentid/1j2kj6p5grwurvqrzqv", "caption": "La prima messa di papa Leone XIV nella Cappella Sistina", "url": "https://api.gdb.atexcloud.io/image-service/view/acePublic/alias/contentid/1j2kj6p5grwurvqrzqv/0/al-via-la-prima-messa-del-papa-in-sistina.webp", "__typename": "Image" }, "__typename": "ImageGallery" }, "teaserImage": null, "premiumType": "INHERIT", "bodyText": "Nel suo primo giorno da Papa, Leone XIV ha celebrato la messa nella Cappella Sistina con tutti i cardinali, elettori e non. Nella sua omelia d’esordio, Prevost ha sottolineato come «Gesù, pur apprezzato come uomo, oggi è ridotto solamente a una specie di leader carismatico o di superuomo, e ciò non solo tra i non credenti, ma anche tra molti battezzati, che finiscono così col vivere, a questo livello, in un ateismo di fatto». Leone XIV, bergogliano moderato, tennista e agostiniano L’agenda di Leone XIV è già fittissima: domenica 18 maggio la sua messa di inizio Pontificato, ma già l’11 è previsto il primo Regina Coeli in piazza San Pietro. Prima udienza generale il 21 maggio.", "publishedDate": "2025-05-09T08:15:54.559Z", "articleType": "LIVE_BLOG", "sponsoredBy": "", "frontendData": { "data": { "liveblog": { "live": false, "events": [ { "relevant": true, "date": 1746735780000, "description": "

Ieri sera Papa Prevost ha fatto la sua prima uscita a sorpresa: è ritornato a salutare le persone al Palazzo del Sant'Uffizio dove viveva.

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Papa Leone XIV è dunque tornato nel luogo dove vive dal 2023, nel Palazzo del Sant'Uffizio. Ha salutato le persone nel cortile, si è lasciato fotografare con loro e alla fine ha impartito a tutti una semplice benedizione.

Il Papa a sorpresa al Palazzo dove viveva - Foto Ansa © www.giornaledibrescia.it[Missing Credit]", "resources": [ "contentid/1j2j3qf6xjnviel01tq" ], "headline": "

Prima uscita a sorpresa

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Sul sito web della Santa Sede è stato il pubblicato il libretto della prima messa che Papa Leone XIV celebrerà: appuntamento alle 11 nella Cappella Sistina con i cardinali.

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Il libretto

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La Cina si congratula con Leone XIV per l'elezione a pontefice. Lo ha affermato il ministero degli Esteri, nel primo commento ufficiale di Pechino sul nuovo papa.

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Le congratulazioni della Cina

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«È stato un momento scioccante. Ero al telefono con mia nipote e non riuscivamo a crederci. Poi il cellulare, l'iPad e il telefono di casa sono impazziti». Così John Prevost racconta per la prima volta ai media il momento dell'elezione a pontefice del fratello Robert. Leone XIV, è il più giovane di tre figli, cresciuti da un padre sovrintendente scolastico e una madre bibliotecaria alla periferia sud di Chicago.

Il post della scuola dove il fratello del Papa, John Prevost, è stato preside - Facebook/Saint Gabriel CatholicFacebook/Saint Gabriel Catholic \n

«Abbiamo avuto un'infanzia normale. È un po' strano, ma tutti e tre sapevamo cosa volevamo fare fin da piccoli», ha detto ancora il 71enne ex preside di una scuola cattolica.

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Lo choc del fratello John

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Nella Cappella Sistina, sta per iniziare la prima messa di Papa Leone XIV davanti ai 132 cardinali che, insieme a lui, hanno partecipato al Conclave. Ad assistere alla celebrazione anche gli altri principi della Chiesa giunti a Roma: in totale sono più di 200.

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La prima messa sta per iniziare

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Quando nel settembre 2015 Robert Francis Prevost - diventato ieri Leone XIV - fu nominato da papa Francesco vescovo di Chiclayo, in Perù, scelse come proprio motto episcopale la frase «In Illo, uno unum» (in latino, «Nell'unico Cristo, siamo uno»), pronunciata da Sant'Agostino nel sermone Esposizione sul Salmo 127. La frase compare quindi nel suo stemma episcopale e poi in quello cardinalizio.

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Nello stemma «In Illo, uno unum»

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Cominciata la prima messa di Leone XIV.

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La messa è cominciata

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La notizia che tutto il mondo ha raccontato, sulle prime pagine dei giornali nazionai e internazionali.

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Sui giornali di tutto il mondo

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Papa Leone XIV resterà per il momento a Casa Santa Marta, dove alloggiava il suo predecessore Francesco. Secondo quanto si apprende, infatti, bisognerà attendere l'avvio dei lavori al Palazzo Apostolico - dove storicamente alloggiano tutti i Papi - così come avviene per ogni nuova elezione. Oggi dovrebbe tenersi una riunione organizzativa per decidere il cronoprogramma dei lavori. Solo al termine Prevost prenderà una decisione.

Una delle camere di Casa Santa Marta - Foto Ansa © www.giornaledibrescia.it[Missing Credit] \n

Fino al giorno della sua elezione, il neo Pontefice alloggiava invece al Palazzo del Sant'Uffizio, dove si è recato anche ieri sera a sorpresa.

Pegrari: «Io a Santa Marta, forse nella stanza del futuro Papa» \n

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Vivrà a Santa Marta, per ora

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«In tanti speravano in me come Papa? Io mai sperato. Prima deve vincere lo scudetto il Bologna, cominciamo dalla Coppa Italia». Così il cardinale Matteo Zuppi ha scherzato con i giornalisti che lo hanno intercettato in via della Conciliazione poco prima dell'inizio della prima messa di Leone XIV.

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«Per principio il Papa è sempre bravo», ha risposto alla domanda sul nuovo Pontefice. Se seguirà le orme di Papa Francesco? «Sono ancora in apnea», ha detto.

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Zuppi: «Sono ancora in apnea»

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Sono in inglese e spagnolo, la prima e la seconda lettura della messa pro ecclesia, la prima per Papa Leone XIV. Sono le due lingue maggiormente usate nelle messe internazionali in Vaticano ma sono anche le due principali lingue parlate dal Pontefice poliglotta, nato negli Stati Uniti e a lungo missionario in Perù.

La lingua della celebrazione, come in tutte le messe solenni, è il latino.

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In che lingua si sta parlando

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«Grazie molte, Angel. Tutto è nelle mani di Dio». È la risposta data su Whatsapp dal nuovo papa, Leone XIV, all'in bocca al lupo del suo «intimo» amico spagnolo padre Ángel Camino, vicario episcopale dell'Arcidiocesi di Madrid, poche ore prima del Conclave: lo ha raccontato quest'ultimo ai microfoni di radio Cadena Ser. «Ora posso raccontarlo pubblicamente», ha detto Camino, aggiungendo di aver ricevuto questo messaggio da Robert Francis Prevost «alle 23.48» del 6 maggio.

«Abbiamo un gran rapporto, ci vogliamo molto bene», ha spiegato padre Ángel, aggiungendo di averlo conosciuto quando l'attuale nuovo Papa era priore generale dell'ordine di San Agostino e di aver mantenuto con lui «un rapporto epistolare molto grande». Camino ha descritto Leone XIV come «un uomo profondamente umano, profondamente educato, profondamente cristiano, agostiniano fino al midollo», nonché una persona dotata di «carisma» e con un profilo di «pastore e missionario». «Sono convinto che Francesco può aver visto in lui un Papa», ha aggiunto.

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L'ultimo Whatsapp da cardinale

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«So che posso contare su ciascuno di voi». Così papa Leone XIV, nell'omelia durante la prima messa da pontefice, nella Cappella Sistina, rivolgendosi ai cardinali.

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La prima omelia

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È il Vangelo di Matteo quello scelto per la prima messa di Papa Prevost nella Cappella Sistina ed è quello che narra la scelta del primo Pontefice da parte di Cristo: «Tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia Chiesa e le potenze degli inferi non prevarranno su di essa», uno dei passi del Vangelo, cantato in italiano.

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Dal Vangelo secondo Matteo

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«Sono pronti a entrare in campo fino a duemila volontari di protezione civile: ai 1.500 già previsti abbiamo aggiunto circa 700 unità dal sistema nazionale e dalla colonne mobili delle regioni mentre per quanto riguarda i sanitari diamo un apporto di ulteriori 150-200 operatori. Inoltre stiamo potenziando le ambulanze e i posti medici avanzati». Così il capo del Dipartimento della Protezione civile, Fabio Ciciliano, al termine del Comitato operativo sul primo Angelus e sulla cerimonia di insediamento del nuovo pontefice.

«Per l'Angelus di domenica, che si farà dalla Loggia centrale, ci aspettiamo un gran numero di persone - ha aggiunto - non possiamo ancora stimare quante saranno ma ragioniamo in termini di worst case scenario: meglio avere dei volontari in più a un evento piccolo che dei volontari in meno a un evento più grande».

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Si pensa già alla sicurezza dell'Angelus

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A conclusione dell'omelia nella messa concelebrata con i cardinali nella Cappella Sistina, Leone XIV ha indicato «un impegno irrinunciabile per chiunque nella Chiesa eserciti un ministero di autorità: sparire perché rimanga Cristo, farsi piccolo perché Lui sia conosciuto e glorificato (cfr Gv 3,30), spendersi fino in fondo perché a nessuno manchi l'opportunità di conoscerlo e amarlo». «Dio mi dia questa grazia, oggi e sempre, con l'aiuto della tenerissima intercessione di Maria Madre della Chiesa», ha aggiunto papa Prevost.

Il momento iniziale della prima messa del Papa in Sistina - Foto Ansa © www.giornaledibrescia.itFoto Ansa © www.giornaledibrescia.it \n

«Dico questo prima di tutto per me, come Successore di Pietro, mentre inizio la mia missione di Vescovo della Chiesa che è in Roma, chiamata a presiedere nella carità la Chiesa universale, secondo la celebre espressione di Sant'Ignazio di Antiochia (cfr Lettera ai Romani, Saluto)», ha sottolineato il Pontefice.

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«Sparire perché rimanga Cristo»

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«Anche oggi non mancano poi i contesti in cui Gesù, pur apprezzato come uomo, è ridotto solamente a una specie di leader carismatico o di superuomo, e ciò non solo tra i non credenti, ma anche tra molti battezzati, che finiscono così col vivere, a questo livello, in un ateismo di fatto». Lo ha detto Leone XIV commentando il Vangelo nell'omelia della sua prima messa, concelebrata stamane con i cardinali nella Cappella Sistina.

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«Ridurre Gesù a superman è ateismo»

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«Papa Leone XIV come primo gesto pubblico appone il proprio autografo su una copia della Bibbia di Gerusalemme». Lo rivendica la casa editrice EDB, che diffonde anche il video della firma ieri sera, al ritorno al suo appartamento all'ex S.Uffizio, da parte del neo Papa sul volume, dopo che ad averglielo chiesto è stata una bambina.

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Il primo autografo sulla Bibbia di una bimba

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«Sono molto felice, molto soddisfatto e saluto il nuovo Vescovo di Roma con grande amore fraterno in Cristo e con grandi aspettative». Lo ha affermato il Patriarca Ecumenico di Costantinopoli, Bartolomeo I, parlando di Papa Leone XIV. «Non vedo l'ora di andare a Roma a salutare il nuovo Papa, per assistere al suo insediamento, per invitarlo a venire a celebrare il 1700esimo anniversario del Concilio di Nicea, come avevamo pianificato con il defunto Papa Francesco», ha aggiunto Bartolomeo, in riferimento al viaggio previsto nella città turca di Iznik, l'antica Nicea.

Viaggi e Giubileo, l’agenda del prossimo Papa è già molto fitta \n

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Bartolomeo I: «Sono molto felice»

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Alla prima messa di Leone XIV è presente anche il cardinale Angelo Becciu che aveva deciso di fare un passo indietro e non partecipare al conclave.

I cardinali nella Cappella Sistina - Foto Vatican MediaFoto Vatican Media Becciu non sarà al Conclave: «Obbedisco per il bene della Chiesa» \n

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Sì, c'era anche Becciu

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Vatican News ha raccolto il parere dei fedeli che anche questa mattina erano in piazza San Pietro.

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Cosa dicono i fedeli a Roma

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È appena terminata la prima messa di Papa Leone XIV nella Cappella Sistina, concelebrata con tutti i cardinali che hanno applaudito il nuovo Pontefice.

Papa Leone XIV esce tra gli applausi - Foto Ansa/Santa Sede © www.giornaledibrescia.itFoto Ansa/Santa Sede © www.giornaledibrescia.it", "resources": [ "contentid/1j2n1uk1slfthyn3diw" ], "headline": "

La messa è finita

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Per la sua prima messa nella Cappella Sistina Papa Leone XIV ha scelto di indossare la casula (veste liturgica) con i simboli della Croce di Collemaggio, la basilica di riferimento della Perdonanza Celestiniana. La casula era stata donata a L'Aquila a Papa Francesco, e poi consegnata al cardinale Giuseppe Petrocchi, al termine della messa che precedette l'apertura della Porta Santa il 28 agosto 2022, proprio in occasione della Perdonanza. Numerosi i post sui social pubblicati da chi era presente a quella giornata, ricordata come «storica» per la diocesi aquilana, e che stamani ha riconosciuto la casula indossata dal nuovo pontefice.

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Le vesti liturgiche scelte per la celebrazione della Perdonanza, immortalate in una foto dell'Arcidiocesi de L'Aquila, riportavano, nei clavi, le geometriche croci che decorano la facciata della Basilica di Santa Maria di Collemaggio, uno dei simboli del capoluogo abruzzese.

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E la casula?

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Sul sito web della Santa Sede è stato pubblicato il verbale dell'accettazione del Romano Pontefice e del nome da lui assunto.

Il verbale d'accettazione del nome del Pontefice - Foto Ansa © www.giornaledibrescia.itFoto Ansa © www.giornaledibrescia.it DOCUMENT \n

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C'è il verbale

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«Speriamo di vedere Leone XIV». Una lunghissima fila di fedeli costeggia Santa Maria Maggiore, arrivando fino a piazza dell'Esquilino, alle spalle della Basilica papale. A Roma la coda di persone attende di poter portare i saluti al defunto pontefice Francesco ma oggi, i pellegrini, hanno gli occhi puntanti in Vaticano, con l'auspicio, appunto, che papa Prevost, tra i suoi impegni della giornata, faccia un passaggio proprio qui, dov'è sepolto Bergoglio: «We have our Pope», ha urlato una turista statunitense.

Fedeli in piazza San Pietro il giorno dopo l'elezione - Foto Ansa/Andrea Solero © www.giornaledibrescia.itFoto Ansa/Andrea Solero © www.giornaledibrescia.it \n

«Ieri eravamo in piazza San Pietro, all'inizio non c'era tanta gente e poi, all'improvviso, la fumata bianca. Un'ora dopo abbiamo scoperto di avere un Papa americano, il che è stupendo», il racconto di Claudia, arrivata nelle scorse giornate dagli Usa, precisamente dalla Virginia. «Spero sia simile a Francesco. Vedremo, il tempo ce lo dirà». Ma il fatto che sia il primo Papa americano «è incredibile», ha affermato la turista statunitense. «È stato un sogno essere qui quando è accaduto».

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Americani a Roma

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«Sua Santità Leone XIV ha espresso la volontà che i Capi e i Membri delle Istituzioni della Curia Romana, come pure i Segretari, nonché il Presidente della Pontificia Commissione per lo Stato della Città del Vaticano, proseguano, provvisoriamente, nei rispettivi incarichi donec aliter provideatur», cioè finché non si provveda diversamente. Lo riferisce un comunicato della Sala stampa vaticana. «Il Santo Padre desidera, infatti, riservarsi un certo tempo per la riflessione, la preghiera e il dialogo, prima di qualunque nomina o conferma definitiva», viene aggiunto.

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Tutti gli incarichi confermati (per ora)

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«Rivolgiamo un sentito e affettuoso augurio di buon lavoro a Papa Leone XIV. In un periodo così difficile, caratterizzato da tanti conflitti e da milioni di bambini e bambine che soffrono, i ripetuti riferimenti del nuovo Papa alla \"pace nel mondo\", e a \"costruire ponti, con il dialogo\" ci danno speranza». A dirlo è il presidente dell'Unicef Italia, Carmela Pace.

Il primo discorso di Papa Leone XIV: «La Chiesa deve costruire ponti» ", "resources": [ "contentid/1j22jhuilsgth4s6tnq" ], "headline": "

Unicef: «Ci ha dato speranza»

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Il Pontefice ha celebrato la prima messa nella Cappella Sistina con tutti i cardinali. Nell’omelia ha detto: «So che posso contare su ciascuno di voi»

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